Adrano 06/10/2019
Nei pressi del Liceo in Zona Cappellone Adrano e precisamente nelle vie: Salvo D'Acquisto, Diritto di Famiglia, via Piero Calamandrei e via Diritti del Fanciullo, sono stati rinvenuti dei bocconi di carne tritata dei quali per il momento non si conosce l'entità del contenuto!
I bocconi recuperati, saranno recapitati all’Istituto zoo-profilattico per i previsti esami.
La zona è stata bonificata dal sottoscritto e dagli agenti della Polizia Locale dove verrà apposta una cartellonistica per la sospetta presenza nell’area di esche o bocconi avvelenati e a intensificare i controlli da parte delle Autorità preposte.
L'Ufficio Diritti Animali e la Polizia Locale del Comune di Adrano, invita i detentori di cani che frequentano quelle zone, a sorvegliare i propri amici a quattro zampe e di segnalare tempestivamente alle forze dell’ordine il ritrovamento di bocconi sospetti.
Si informano i cittadini che la disseminazione di esche e sostanze tossiche è un grave problema di sanità e incolumità pubblica in quanto, oltre ad essere un rischio per gli animali domestici, costituisce un serio pericolo per l’ambiente e soprattutto per gli esseri umani e, in particolare, per i BAMBINI!..
Adrano 30/08/2017
Si è svolta in data odierna, la manifestazione denominata "MICROCHIP DAY" organizzata dal Comune di Adrano, in via San Leo presso i campi da tennis, con la collaborazione del servizio veterinario
dell’Asp 3 nella persona del Dott. Giovanni Franco che ha eseguito le microchippature. Per tutta la mattinata, i componenti dell’U.D.A., (Ufficio Diritti Animali) e i volontari dell'U.P.A. (Uniti
Per gli Animali), hanno accolto i proprietari dei cani, spiegando e tranquillizzandoli, in quanto il microchip viene impiantato sotto cutaneo con una siringa, all'altezza del collo, per il cane è praticamente indolore. Una volta inserito il microchip rimane lì fisso. Ha
una durata illimitata. Nessun effetto collaterale. Non si muove, non si sposta, non si rompe e non crea nessun genere di disagio al nostro amato beniamino. I dati personali del detentore del cane
vengono poi registrati in una banca dati. Il modo più sicuro per rintracciare facilmente il legittimo proprietario è attraverso la lettura (tramite un apparecchio elettronico apposta) del
microchip incorporato. Il microchip è uno strumento utile per tutelare il nostro amico a 4 zampe nel caso in cui venga rapito, si perde o viene abbandonato. Franco
Saitta
Adrano, 28 febbraio 2017 l'U.D.A. (Ufficio Diritti Animali) ha organizzato nelle ore pomeridiane, presso le zone di corso Sicilia, via Catania, via IV novembre, l'operazione ALFA ovvero la
cattura di alcuni cani randagi capi branco al fine di tranquillizzare tanti cittadini presi da fobia per la presenza dei branchi apparentemente aggressivi.
I cani randagi verranno trasportati c/o la Clinica Veterinaria dove si procederà alla loro identificazione mediante microchip, registrazione in anagrafe canina
regionale, nonché alla loro sterilizzazione, in caso di femmine o castrazione, in caso di maschi.
I cani sterilizzati o castrati dopo il necessario periodo di degenza, verranno reimmessi in libertà nel territorio Comunale oppure affidati a coloro che ne faranno richiesta o inviati al canile
convenzionato qualora non fosse compatibile con il territorio in quanto aggressivo o pericoloso per la pubblica incolumità, o in quanto né faccia richiesta-l'Ente.
Adrano, 07/11/2016... Il protagonista è un cane randagio di razza meticcia, ferito e malconcio segnalato all'U.D.A. della Polizia Locale, da vari cittadini di Adrano della zona di via IV Novembre adiacente al Palazzo Arcobaleno.
Il cane è stato rintracciato dagli operatori dell'U.D.A. e dagli agenti di Polizia Municipale in via Po', poco distante dalla segnalazione, era confuso e impaurito e non appena è stato avvicinato per catturarlo è scappato via senza lasciare tracce.
Scatta immediatamente la ricerca dell'animale in collaborazione dei volontari delle Associazioni Animaliste Locali e dopo una lunga ricerca il cane è stato visto e segnalato dai volontari dell'U.P.A. nei pressi di Corso Sicilia, in un terreno agricolo. Stremato si era rifugiato in un vecchio casolare abbandonato, dove si è reso necessario l'intervento degli operatori del Soccorso Veterinario "Nova Entra", alla cattura era molto impaurito chissà quali pericoli poteva correre, mettendo a repentaglio la sua vita.
Proprio al termine del salvataggio, il cane ha iniziato a rasserenarsi, dopo le coccole dei suoi soccorritori.
Una storia quindi, finita a lieto fine... F.S.